Human Flow
"Human flow", del regista e militante cinese Ai Weiwei, trapiantato a Berlino, è l'unico documentario in corsa a Venezia per il Leone d'oro. Ed è un pugno nello stomaco. È una mappatura dettagliata, asciutta e agghiacciante, degli esodi biblici in atto sul nostro pianeta, realizzata filmando "dal di dentro" i campi profughi e le "onde anomale" di intere popolazioni costrette a lasciare, per guerra, fame e persecuzioni, la propria terra e le proprie case. Qualche emergenza ci è prossima e familiare, moltissime no.