Evento speciale ARALDO solo lunedì 14 e giovedì 17 settembre 2020 ORE 21:15
Diretto dai fratelli Gianluca e Massimiliano De Serio, Spaccapietre è l’unico film italiano in concorso alle Giornate degli Autori. ALLA PROIEZIONE SPECIALE DELL'ARALDO LUNEDI' 14 SARANNO PRESENTI I REGISTI.
Il lungometraggio con protagonista con Salvatore Esposito, affiancato da Samuele Carrino, Licia Lanera, Antonella Carone, Giuseppe Loconsole e Vito Signorile, prende spunto da un fatto di cronaca risalente a qualche estate fa e inerente la morte sul lavoro della bracciante pugliese Paola Clemente, la cui vicenda disgraziata va a intrecciarsi a quella familiare dei registi, che a tal proposito raccontano:
“In Spaccapietre arte e biografia personale si intrecciano inseparabilmente. La vicenda al centro del film prende spunto da un fatto di cronaca di qualche estate fa, la morte sul lavoro della bracciante pugliese Paola Clemente, e dall’assurda coincidenza con la morte di nostra nonna paterna, deceduta lavorando negli stessi campi nel 1958. E, come il padre di Giuseppe nel film, anche nostro nonno paterno, prima di partire per Torino negli anni ‘60, faceva lo “spaccapietre”. Il film è innanzitutto il tentativo di riappropriarci di un’anima, quella di nostra nonna mai conosciuta, attraverso la storia e il corpo di un’altra donna. Ma è anche un film d’amore paterno in cui affiorano puri i temi della morte, della violenza, della paura, dell’amore, della vendetta.
Il film parla di Giuseppe, un uomo che ha perso il lavoro e la moglie, costretto a chiedere asilo presso una baraccopoli. Ma nonostante tutto ha ancora la forza di abbracciare forte il suo piccolo Antò, il figlio che sogna di fare l’archeologo e pensa che il suo papà abbia i superpoteri.
Accanto a Gianluca e Massimiliano De Serio, che si sono occupati sia della regia che della sceneggiatura, troviamo Antoine Héberlé alla fotografia, Stefano Cravero al montaggio, Giorgio Barullo alla scenografia, Maximilien Gobiet al suono, Angela Tomasicchio ai costumi, Susan Melanie Howard al trucco. Le musiche originali sono di Gatto Ciliega contro il grande freddo.