Sullo schermo dell'Araldo fino a domenica 22 aprile The Happy Prince scritto e diretto da Rupert Everett e interpretato dallo stesso Rupert Everett con Colin Firth ed Emily Watson. Il regista accarezzava da tempo il progetto di portare sullo schermo gli ultimi giorni di vita del suo autore preferito, Oscar Wilde. Finalmente è riuscito grazie a una coproduzione internazionale che ha visto in gioco numerosi soggetti che gli hanno consentito di dirigere e interpretare nel ruolo del protagonista il film. Dopo il periodo di successi letterari e teatrali Oscar Wilde è caduto in disgrazia. Processato per la sua esplicita omosessualità e condannato a due anni di lavori forzati è uscito dal carcere minato nella salute e nell'animo. Esiliatosi a Parigi, dopo un tentativo di ricostruire il rapporto con la moglie, torna ad unirsi al giovane Lord Douglas e precipita sempre più nel disastro totale. Gli restano solo le sue fiabe con le quali si conquista l'affetto di due ragazzi di strada... questo ultimo soggiorno parigino spinge Wilde a ripensare alle passioni che l'hanno travolto in passato, al suo spasmodico bisogno di amare incondizionatamente e alle fughe in Europa, ma anche ai rimorsi nei confronti della moglie e dei figli, coinvolti loro malgrado in un terribile scandalo pubblico. The Happy Prince è un ritratto inedito del lato più intimo di un genio che visse e morì per amore.