Arrivano su MioCinema due documentari di grande valore: Un’ora sola ti vorrei e Vogliamo anche le Rose. A firmali Alina Marazzi, volto e nome noto nel panorama cinematografico italiano legato ai documentari, sia per l’attenzione riservata ai temi femminili, che per la sua innovativa capacità di legare la forma del documentario ad elementi del cinema di finzione. Donne in lotta per la costruzione della propria identità, donne in conflitto con se stesse, con le proprie radici e con la società che le vorrebbe definite e racchiuse in ruoli determinati. Donne raccontante da una donna che è stata in grado si squarciare il velo e mostrare la complessità e la ricchezza dell’animo e dell’azione femminili.
Appuntamento al 28 luglio alle 20:30 su Mio Cinema: Alina Marazzi parlerà del suo cinema con Chiara Valerio, raffinata scrittrice, saggista, autrice radio-televisiva, da sempre sensibile alle tematiche femminili. Come di consueto, l'evento sarà disponibile da domani per il cross-posting sulle vostre pagine Facebook.
Un’ora sola ti vorrei (2002) Centrato sulla figura della madre, morta suicida a 33 anni quando la regista era solo una bambina, il film ne ricostruisce l’esistenza attraverso il montaggio di sequenze filmate dal nonno materno. Presentato in anteprima al Festival del Cinema di Locarno, ha ottenuto una menzione speciale della giuria e ha successivamente vinto il premio per il miglior documentario al Torino Film Festival.
Vogliamo anche le rose (2007) Documentario poetico ed emozionate su quindici anni di lotte per l’emancipazione sociale della donna. Alina Marazzi racconta la nascita e gli sviluppi del movimento femminista nell’Italia degli anni Sessanta Settanta attraverso i diari e le vicende intime di tre donne cresciute in ambienti sociali e culturali diversi.