Il film di Julian Schnabel premiato a Venezia per l'interpretazione magistrale di Willem Dafoe, Van Gogh - sulla soglia dell'eternità , da giovedì 24 passerà al VIP in orari serali. Un ritratto dell'irrequieto pittore olandese dal burrascoso rapporto con Gauguin (Oscar Isaac) nel 1988 fino al colpo di pistola che gli ha tolto la vita a soli 37 anni. Un frangente di vita frenetico quello preso in considerazione, che ha portato a momenti molto produttivi e alla conseguente creazione di capolavori che hanno fatto la storia dell’arte e che tutt'oggi continuano a incantare il mondo intero. Più che un film biografico tradizionale, Schnabel voleva cercare di mostrare dall'interno lo stato d'animo dell'artista nel momento della creazione dell'opera, la fatica fisica e la dedizione assoluta che caratterizzano la vita di un pittore. E il ritratto di Van Gogh presentato nel film è più legato alle reazioni emotive di Schnabel alle sue opere che non a quanto è stato scritto su di lui.