Secondo spettacolo alle ore 22:00
Tutto ha inizio quando Patrick accetta una proposta pazzesca: portare il suo migliore amico Justin, costretto a vivere su una sedia a rotelle, per tutti i famosi 800 chilometri del Cammino di Santiago. Il risultato? Un film documentario, che vedremo all'Araldo il martedì 4 dicembre alle 20:00 e alle 22:00, unico nel suo genere. Ti porto io fa infatti pensare immediatamente a quel percorso di centinaia e centinaia di chilometri fatto non solo di strade normali ma anche, e soprattutto, di sentieri sterrati e sassosi, di salite, di sole ma anche di pioggia e di fango. C'è tutto questo nel viaggio di questi due amici ma c'è anche molto di più. Perché a un primo sguardo si potrebbe pensare a un'impresa da Guinness dei Primati visto che, per quanto se ne sa, nessuno ha mai percorso quella distanza spingendo una sedia a rotelle. Invece il traguardo che progressivamente i due vedono profilarsi dinanzi a loro è quello di una riflessione complessiva sulle loro esistenze e, in senso più ampio, sulla vita in generale. I due si conoscono fin dall'infanzia, hanno moglie e figli ma quando Justin ha iniziato a soffrire di una malattia progressivamente invalidante Patrick ha iniziato con il chiedersi "Perché non a me?" La loro amicizia è divenuta più forte ma le difficoltà del Cammino hanno messo a nudo i reciproci punti intimamente più deboli. Patrick, come emerge dalle testimonianze di chi gli sta vicino e gli vuole bene, è un uomo determinato che quando si assume un incarico lo porta fino in fondo, costi quel che costi.