Anticipata la vendita degli abbonamenti Vipforum per consentire ai docenti la possibilità di utilizzare il bonus CARTA DEL DOCENTE.
Il programma 2017-18 di Vipforum e S. Cuore in questa prima parte si focalizza sulla figura femminile attraverso un filo conduttore che avrà il suo capo nella proiezione di apertura: LE COSE CHE VERRANNO (26, 27 e 29 settembre 2017). Sulla scena un'ottima Isabelle Huppert diretta da Mia Hansen Love. Tra le novità della stagione figura la proiezione aggiuntiva del venerdì nel tardo pomeriggio (ore 17:00) per accogliere le esigenze di chi non ama uscire di sera. Confermati ovviamnete gli spettacoli del martedì e del mercoledì alle ore 21:15. Il programma completo alla sezione CINEFORUM con un clic su EFFETTONOTTE 14 VIPFORUM E CINEFORUM S. CUORE. L'abbonamento a 20 spettacoli costa € 70,00 ed è già in vendita al cinema VIP.
Il programma proseguirà con LIBERE, DISOBBEDIENTI, INNAMORATE che segue le vicende di tre donne a Tel Aviv, una riflessione sull'indipendenza femminile. A novembre L'INTRUSA di Leonardo Di Costanzo rivela le difficoltà di una donna che guida un centro di accoglienza, mentre dal Festival di Venezia 2017 ospiteremo Silvio Soldini con IL COLORE NASCOSTO DELLE COSE interpretatato da una bravissima Valeria Golino nei panni di una non vedente. Le sfide al femminile proseguiranno con LA STORIA DELL'AMORE di Mihaileanu: l'amore può superare le barriere del tempo? La Giornata della Memoria verrà onorata dal nostro cineforum con LA SIGNORA DELLO ZOO DI VARSAVIA di Niki Caro, da una storia vera. Tocca ancora ad Isabelle Huppert chiudere la prima parte del cineforum con HAPPY END di Michael Haneke. Altre opere completeranno questa trama al femminile trasportandoci su differenti territori: troveremo così l'atteso L'ALTRO VOLTO DELLA SPERANZA di Kaurismaki che racconta di un rifugiato siriano (film premato a Berlino), poi il thriller LA VENDETTA DI UN UOMO TRANQUILLO di Raul Arévalo dove gli echi de 'La Isla minima' sarrano evidenti. Infine non poteva mancare nel programma THE SQUARE di Ruben Ostlund, vincitore della Palma d'Oro a Cannes 2017. Gli ulteriori 10 titoli sarnno annunciati a febbraio (Mario Tosi)