In ACCATTONE l’autore ha voluto rappresentare la degradazione delle borgate romane, preannunciata dai suoi celebri romanzi (Ragazzi di vita e Una vita violenta). “Io sentivo, sapevo, che dentro questa degradazione c’era qualcosa di sacro, qualcosa di religioso in senso vago e generale della parola, e allora questo aggettivo ‘sacro’ l’ho aggiunto con la musica di Bach” (Pier Paolo Pasolini).
'Accattone' è il soprannome di un ragazzo nullafacente che vive in una borgata romana sfruttando una prostituta, Maddalena. Quando la ragazza finisce in carcere, Accattone si trova senza soldi e cerca di tornare dalla moglie che vive insieme al figlioletto in casa del padre e del fratello, ma viene respinto e malmenato. Tenta allora di sostituire Maddalena con una ragazza nuova, Stella, ma lei è incredibilmente ingenua e non è fatta per stare sul marciapiede. Accattone se ne innamora e decide di trovarsi un lavoro per mantenere se stesso e la ragazza, ma un solo giorno di fatiche lo stronca, così decide di rubare della merce da un autocarro, insieme a dei complici. Il colpo va male poiché Maddalena, gelosa, lo ha denunciato per sfruttamento e la polizia lo tiene d'occhio. Mentre i poliziotti cercano di arrestarlo, Accattone si divincola, sale su una motocicletta e fugge ma la sua corsa sarà breve. La proiezione sarà introdotta da Roberto Manassero.