Riccardo Milani racconta con La vita va così la vera storia del pastore sardo che non si piegò alle lusinghe dei ricchi costruttori. Film d'apertura della XX Festa di Roma, in sala dal 23 ottobre: a Novara al VIP.
Riccardo Milani torna a raccontare una storia di persone che restano e sceglie un altro suo luogo del cuore per narrare la reale vicenda di un pastore sardo che si rifiuta di vendere la sua casa e la sua terra a un costruttore determinato a edificare un resort di lusso. Il film è una chiamata alle armi e una difesa della dignità umana, oltre che un j'accuse contro i potenti che scatenano le guerre fra poveri. Inoltre fa riflettere sull’irrisolvibile conflitto tra necessità di posti di lavoro e conservazione del territorio.
Protagonisti Virginia Raffaele, Aldo Baglio, Diego Abatantuono e Ignazio Giuseppe Loi. Co-scritto da Riccardo Milani e Michele Astori. Il film è ispirato alla storia del pastore sardo Ovidio Murras, scomparso a gennaio 2024 all'età di 93 anni. Marras si era opposto all'acquisizione di una delle ultime spiagge della Sardegna da parte di un grande gruppo immobiliare milanese. Le riprese si sono svolte a Cagliari, nel comune di Teulada, in Sardegna, nella regione sud-occidentale e si sono concluse ad agosto 2025. Il regista ha dichiarato di aver voluto dirigere questo film perché "non è solo la storia di un uomo che ha avuto il coraggio di dire di no. È anche la storia, ispirata ad una vicenda reale, di una Comunità del nostro Paese stretta tra la necessità del lavoro e il rispetto del territorio, dove capita da sempre di essere messi uno contro l’altro, dove il conflitto porta spaccature, dolore e sofferenza".