Licorice Pizza, film diretto da Paul Thomas Anderson, è ambientato nella San Fernando Valley degli anni Settanta e racconta la storia di un giovane liceale, il quindicenne Gary Valentine (Cooper Hoffman), con una carriera avviata come attore sin dall'infanzia. Il giorno in cui a scuola si scatta la foto per l'annuario Gary incontra Alana Kane (Alana Haim), una ragazza di diversi anni più grande di lui, da cui rimane fortemente colpito. I due iniziano a frequentarsi e a passare diverso tempo insieme, stringendo sempre più amicizia, tanto che finiscono per avviare un'azienda di letti ad acqua, gestita da Gary, ma con Alana come dipendente. Siamo nel 1973 e questi due giovani vivono diverse avventure, correndo da una parte all'altra della città, crescendo giorno dopo giorno e innamorandosi, ma non manca di certo anche qualche litigio...
"Il più quintessenzialmente altmaniano dei film di Anderson, che però è al tempo stesso una cosa tutta sua, tutta nuova, perché esaurire Paul Thomas Anderson nel calco di Robert Altman significa non saper vedere, non saper comprendere. Volendo andare all’essenziale, quella di Licorice Pizza è una storia di semplicità esemplare: la storia di un lui che incontra la lei. Archetipi. Sotto quest'essenzialità, però, c'è tutto: la vita, la libertà, la bellezza, il cinema. Licorice Pizza è movimento, e in movimento. È un luminoso e bellissimo mosaico fatto di frammenti, composto da schegge di vita (di cuore) esplose nel movimento della stessa, che la riflettono e la distorcono e la illuminano, e che formano un’immagine abbagliante fatta di sogno, risate, incoscienza, follia. Di un cinema che non ha paura di sé stesso e delle proprie regole, né della trasgressione. Che ama il suo passato e guarda dritto verso il suo futuro, ma che del tempo, in realtà ne ne infischia anche abbastanza, tutto concentrato nella sua capacità di evocare e restituire movimenti, esaltazioni, dolori, sentimenti." (Federico Gironi - Comingsoon.it)